Reti d'impresa, patto fra sistema economico e finanziario

Per favorire la nascita di reti d’impresa, fattore considerato determinante per la sopravvivenza delle Pmi, le prime a unirsi in un progetto comune sono state le principali istituzioni finanziarie ed economiche del Friuli Venezia Giulia. Ieri, infatti, nella sede della Camera di Commercio di Udine, è stato siglato un protocollo d’intesa per la promozione delle reti d’impresa da parte di Cciaa e Università di Udine con Friulia, Mediocredito, Confidi Friuli, Confidimprese Fvg e Finest. Un documento che sancisce la promozione coordinata di strumenti a supporto della formazione e dello sviluppo di modalità aggregative tra Pmi, con l’obiettivo specifico di studiare e creare “modelli” di rete con le imprese che hanno aderito al percorso di lavoro che Cciaa e Università stanno portando avanti da alcuni anni. «Un percorso – ha detto il presidente camerale Giovanni Da Pozzo – avviato nel 2010 con l’analisi e la mappatura dello stato dell’arte in materia di aggregazioni in provincia di Udine, cui hanno partecipato oltre 700 tra piccole-medie e micro imprese, facendo emergere come la cultura della rete debba ancora attecchire, nonostante sia ormai imprescindibile per rinforzare il sistema, e soprattutto conquistare i mercati esteri emergenti, quelli che spesso sono più lontani, diversi dal nostro e che richiedono strutture e dimensioni maggiori». L'Università di Udine, su questi temi, ha svolto un'indagine campione su 508 imprese provinciali con un fatturato tra 1 e 50 milioni, dal quale è emerso che solo il 2,8% ha attivato accordi di aggregazione. Percentuale che sale al 17,3% tra le piccolissime imprese con fatturati tra 0,5 e 1 milione di euro Insieme al presidente Da Pozzo, alla firma del Protocollo c’erano i rappresentanti di tutti gli enti coinvolti nel Tavolo di lavoro finanziario Cciaa-UniUd: oltre a Stefano Miani in rappresentanza dell'Ateneo e Marco Simeon, consigliere camerale che ha seguito passo passo il progetto per la Cciaa, anche Edi Snaidero per Friulia, Giovanni Battista Ravidà per Mediocredito, Pietro Cosatti per Confidi Friuli, Roberto Vicentini per Confidimprese Fvg e Renato Pujatti per Finest. (a.c.)
Messaggero Veneto 15/11/2012