Finanziamenti alle imprese accordo fra Asdi e banche

MANZANO. Incontro “storico” fra l’Asdi, i direttori di ConfidimpreseFVG, il Confidi industria, il Confidi commercio e alcune istituzioni bancarie (Federazione BCC, Banca di Manzano, Banca di Cividale, Banca FriulAdria) che aveva come obiettivo la concessione di finanziamenti a copertura delle scorte in un momento estremamente gravoso per la stagnazione delle vendite effettuato ad un tasso vantaggioso, con un periodo di solo preammortamento, un tetto massimo di 200.000 euro e legato al fatturato aziendale. Premesso che il finanziamento è una misura che deve coprire la momentanea crisi di liquidità e non tradursi in una sovvenzione di aziende oramai fuori mercato, si renderà necessario fare uno screening delle aziende meritevoli di tali interventi e che ci saranno da affrontare problemi operativi (difficoltà di comunicazione, formazione finanziaria degli imprenditori, necessità di effettuare un check up finanziario e di articolare un progetto aziendale) il primo e più importante problema da affrontare è la concessione di finanziamenti a favore dei Confidi: il finanziamento concesso alle imprese, infatti, vedrà la copertura per il 70% da parte di questi ultimi mentre il 30% sarà annoverato nell'alea di rischio imprenditoriale degli istituti bancari. Per il meccanismo di accantonamento, però, i Confidi debbono procedere a mettere a riserva una quota pari ad 1/10 delle garanzie erogate. La Regione dovrebbe, quindi, concedere fondi ai consorzi per poter rispondere a tale adempimento, stante le limitate disponibilità attuali (solo il Confidi Imprese ha disponibilità per circa 190.000 euro mentre gli altri Consorzi non hanno capienza). Si fa presente la necessità di procedere con urgenza in tal senso proprio perché si tratta di una misura a favore di imprese solo temporaneamente in difficoltà che potrebbero veder minacciata la propria sopravvivenza. Ovviamente, l’Asdi avrà un ruolo attivo nel processo.
Messaggero Veneto 08/07/2008